Ridolfino Venuti - Osservazioni sopra il
fiume Clitunno
parte prima, pag. 21
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[iscrizioni] sopra tutte le colonne d'ogni sorte di persone ad onore del
Fonte, e del Dio. Tù ne loderai talune, e di altre ti riderai; benchè, se
ben conosco la tua natural bontà, di nessuna ti riderai: sta sano. Divide Plinio, come da ciascheduno bene si vede, la sua lettera in più parti. Descrive egli l'amenità del Fiume, la sua abbondanza di acque, e la loro freschezza. Prima di Plinio, Virgilio nel secondo libro della Georgica1 lodò parimenti questa acque, e questi pascoli, particolarmente per il nutrimento, che davano al bestiame2. Hinc albi Clitumni greges, & maxima taurus// Victima, sæpe tuo perfusi flumine sacro,// Romanos ad templa Deum duxere triumphos. |
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